Deledda, Grazia

Archivio Deledda
(segnatura A.R.C.73)
Data: 1884-2011
Consistenza: 13 faldoni, opere d’arte, arredi
Storia archivistica: la Biblioteca nazionale centrale di Roma nel 2020 ha acquistato il rilevante archivio di Grazia Deledda rimasto di proprietà degli eredi Madesani-Deledda, prontamente fatto ritirare dall’asta Libri, autografi e stampe del 5 dicembre 2019 di Finarte auctions dal direttore della Biblioteca Andrea De Pasquale. Alcuni documenti erano già stati esposti presso la Biblioteca in occasione della mostra Grazia Deledda: biografia e romanzo del 1987, realizzata nel cinquantenario della morte della scrittrice.
Descrizione: l’archivio, articolato in dieci serie archivistiche, conserva oltre 50 manoscritti autografi delle sue opere, oltre cinquecento lettere di Grazia Deledda ai familiari e a diverse personalità, lettere inviate da mittenti vari alla scrittrice sarda e ai suoi familiari, una serie Premio Nobel, fotografie, ritagli di stampa, documentazione varia, libri, opere d’arte e arredi.

Raccolta Morelli Deledda
(segnatura A.R.C.58)
La raccolta, donata dai nipoti di Giuseppa Morelli Deledda, sorella di Grazia Deledda, è costituita da alcune lettere di Grazia Deledda, 580 libri – in particolare classici della letteratura straniera –, oggetti e arredi dell’abitazione romana di Grazia Deledda in via Porto Maurizio, testimonianza rilevante della presenza a Roma della scrittrice e della sua famiglia.

Carte di Deledda sono conservate anche nei seguenti fondi: A.R.C.9.Archivio Tilgher; A.R.C.44.Carteggio Oliva; Autografi. Nell'Archivio Falqui è conservata una cartolina con fotografia (A.R.C.12.F.I.27).

Soggetto conservatore: Biblioteca nazionale centrale di Roma

Fondo Grazia Deledda

Soggetto conservatore: Università degli studi di Pavia. Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei

Fondo Grazia Deledda

Soggetto conservatore: Istituto Superiore Etnografico della Sardegna. Museo Deleddiano

Carte Grazia Deledda

Soggetto conservatore: Biblioteca Universitaria di Sassari