Morante, Elsa
È stata una scrittrice, saggista, poeta e traduttrice italiana, tra i più importanti autori del Novecento. Prima donna ad essere insignita del Premio Strega.
Fondi documentari
Archivio Morante
(segnatura A.R.C.52)
Data: 1933-1985
Consistenza: 95 faldoni
Storia archivistica: l'Archivio Morante è stato donato alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma nel 2007 dagli eredi della scrittrice Carlo Cecchi e Daniele Morante. Si complementa con i corpora manoscritti delle 5 opere principali della scrittrice, donati nel 1989 per volontà della stessa Morante e collocati nel Fondo Vittorio Emanuele (Vitt.Em.1618: La Storia; Vitt.Em.1619: Menzogna e sortilegio; Vitt.Em.1620: L'isola di Arturo; Vitt.Em.1621: Aracoeli; Vitt.Em.1622: Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi), e con il quaderno manoscritto de Lo scialle andaluso (Vitt.Em.1742), acquistato dalla Biblioteca nel 2000. Sono stati inoltre donati nel 2013 il Carteggio Morante e nel 2016 nuove carte autografe. Parte integrante del fondo sono anche alcuni arredi, quadri, oggetti dell'abitazione di via dell'Oca 27 a Roma, donati nel 2015.
Descrizione: l'Archivio comprende scritti giovanili, racconti, romanzi editi e inediti, poesie, scritti critici ed etico-politici, traduzioni di testi di Elsa Morante, diari e altri documenti, documentazione critica, circa 5.000 lettere inviate a Elsa Morante e quasi 200 minute di Elsa Morante.
Lettere di Elsa Morante sono conservate anche nei seguenti fondi: A.R.C.16.Archivio Vigolo; A.R.C.31.Carteggio Bellonci.
Soggetto conservatore: Biblioteca nazionale centrale di Roma
Biblioteca dell'autore
Fondo Morante
(sezione di collocazione F.MOR)
Data: 1916-1985
Consistenza: circa 4.000 volumi, 1.238 dischi
La biblioteca, donata nel 2015 insieme agli arredi, quadri e oggetti appartenuti alla scrittrice, e conservata nelle sue librerie originali presso la Sala Falqui della Biblioteca nazionale centrale di Roma, testimonia la vastità e varietà di interessi di Morante: la sezione più vasta è quella di letteratura italiana, ma ricche sono anche quelle di storia, filosofia, religione, musica e storia dell’arte. È formata da numerosi esemplari con dediche autografe e tracce di lettura, strumento fondamentale per comprendere le sue letture e per rintracciare le fonti delle sue opere. Parte integrante della fondo è la collezione di dischi, conservata ne La stanza di Elsa.
Soggetto conservatore: Biblioteca nazionale centrale di Roma
Bibliografia e fonti
- Articoli
- OPAC SBN Soggetto
- Mostre virtuali:
Le stanze di Elsa (mostra alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, 27 aprile-3 giugno 2006)
- Risorse multimediali: