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Scrittori, artisti, editori: il ’900 composto a mano

Il Novecento è animato da un circuito di amici – scrittori, pittori, critici letterari, editori – che collaborano insieme a dar vita ad opere dalla fattura raffinata, tirate con torchio a mano, stampate su carta pregiata, ornate da incisioni originali. Protagonisti di primo piano di questi incontri novecenteschi sono Libero de Libero e Leonardo Sinisgalli, ma anche autori quali Gianna Manzini, Tommaso Landolfi, Carlo Betocchi, Vittorio Sereni, Alda Merini e molte altre voci significative del secolo.

Spetta proprio alle biblioteche d’autore custodire gelosamente la memoria di un’editoria di pregio che si muove fuori dai canali tradizionali di distribuzione, attraverso un mercato di bibliofili e collezionisti, condivisa tra pochi.