Dice Marotta: ho la mano pesante scrivo solo tre cartelle al giorno
Mito e realtà in Marotta
Dopo la paura il coraggio del cuore
Come la vita della sua citt
Una meravigliosa timidezza
Guappi, pazzarielli, pagliette
Se ne sta coi personaggi
Tutti e due si chiamano Giuseppe
Caro don Beppino il cuore dell’uomo non lo soppesano mai
Gli occhi della piet
Il suo estro è poesia
In punta di piedi è diventato un grande scrittore